Museo Diocesano
Al primo piano la visita inizia con l’esposizione di opere d’arte sacra che raccontano il percorso di fede in Valdelsa dalle origini alla nascita della Diocesi di Colle, con opere provenienti dalle chiese e dagli istituti di Colle e del suo territorio. Nella prima sala si trovano esposte le più antiche testimonianze d’arte medievale: la grande Maestà del “Maestro di Badia a Isola”, opera di un ignoto artista senese attivo nella cerchia di Duccio, il Crocifisso ligneo di Marco Romano, capolavoro assoluto della scultura gotica del Trecento e la bellissima tavola con Natività della Vergine, attribuita al pittore colligiano Cennino Cennini, erede della scuola giottesca.
Riferibile al VI secolo è il cosiddetto Tesoro di Galognano, un ricco corredo eucaristico d’argento, occultato in un sacco durante le scorrerie che interessarono la Tuscia settentrionale tra la fine dell’età antica e l’alto Medioevo. Nella seconda sala sono conservati dipinti del Quattrocento, mentre la terza, dedicata alla nascita della Diocesi di Colle, espone opere di artisti del Cinquecento e del Seicento. L’ampia sala con il tetto a capriate a spiovente, che prosegue il percorso attorno al chiostro, costituisce la sede ideale per la conservazione di opere commissionate o provenienti dalla cattedrale dei santi Alberto e Marziale.